Folklore tutto siciliano quello della festa patronale di Santa Caterina Villarmosa, vergine martire decapitata nel 304 per non aver rinunciato alla sua fede cristiana.

Diversi falò illuminano in maniera suggestiva le strade della città. Alla preparazione delle caste di legna viene coinvolta tutta la popolazione ed i giovani ragazzi disposti a cerchio davanti i cumuli di legna, gridando “viva li vampi di Santa Caterina” con grandi torce danno fuoco e la magia prende luce.

“Li vampi di Santa Caterina” riportano ai tempi antichi e coinvolgono grandi e piccini, così come la suggestiva processione che tra meravigliose luminarie, canti e balli percorre le strade della città sfiorando le lenzuola bianche che per tradizione vengono appese ai balconi delle case.Un’ altra caratteristica usanza è il ” salto dei giovani” compiuto tra le fiamme a simboleggiare il passaggio, il cambiamento.